Mercoledì 5 novembre assisteremo alla superluna più spettacolare del 2025. Il fenomeno si manifesta nel momento in cui il nostro satellite naturale raggiunge la fase di plenilunio proprio mentre si trova al perigeo, cioè nel punto più prossimo al nostro pianeta lungo la sua traiettoria orbitale. L’orbita lunare presenta infatti una forma ellittica anziché perfettamente circolare, determinando variazioni nella distanza Terra-Luna che rendono il satellite più imponente e splendente in determinati periodi.
Gli astronomi definiscono superluna quel plenilunio che avviene quando la distanza dal nostro pianeta rientra nel 10% del punto di massima vicinanza. Tale prossimità produce un effetto visivo notevole: il disco lunare appare circa l’8% più voluminoso e il 16% più luminoso rispetto a un comune plenilunio.
Consigli per l’osservazione del fenomeno
Durante la giornata del 5 novembre, il nostro satellite si posizionerà a una distanza inferiore a 357.000 chilometri, stabilendo il record di vicinanza per l’intero anno. Sarà dunque la superluna più maestosa e luminosa del 2025, offrendo uno spettacolo celestiale straordinario agli osservatori.
Il fenomeno prenderà avvio al calare del sole, quando il disco argenteo emergerà dall’orizzonte orientale attorno alle 15:52 GMT (corrispondenti alle 16:52 nel fuso orario italiano), nel momento in cui l’atmosfera si colorerà delle sfumature tipiche del tramonto. In questo momento iniziale la Luna sembrerà particolarmente grandiosa a causa della cosiddetta illusione lunare, un inganno percettivo che amplifica le dimensioni apparenti del satellite quando si trova basso sull’orizzonte, poiché il nostro sistema visivo lo paragona inconsciamente agli elementi del paesaggio terrestre.
Con il progressivo innalzamento della superluna nella volta celeste, le sue dimensioni percepite sembreranno diminuire, benché le dimensioni effettive rimangano invariate. Si tratta esclusivamente di un fenomeno percettivo: quando il satellite si eleva nel cielo notturno, l’assenza di riferimenti visivi terrestri modifica la nostra valutazione delle sue proporzioni. Ciononostante, l’intensità della sua luce e la definizione straordinaria dei particolari osservabili anche senza strumenti ottici garantiranno un’esperienza memorabile.
Per apprezzare pienamente questo evento astronomico, si raccomanda di raggiungere zone lontane dalle fonti di inquinamento luminoso urbano, privilegiando località elevate o aree costiere, e di utilizzare un binocolo o, preferibilmente, un telescopio per distinguere con chiarezza crateri, mari lunari e formazioni geologiche in tutta la loro magnificenza.
Fonte: NASA
