Nissan svela l’auto con tetto fotovoltaico apribile: 3000 km annui senza ricarica

Nissan Ao-Solar Extender

Pensa a una vettura capace di espandersi verso il cielo come un petalo, catturando l’energia solare per convertirla in chilometri percorribili. Questo è il cuore del progetto Ao-Solar Extender, il concept rivoluzionario firmato Nissan, svelato durante il Japan Mobility Show 2025 dello scorso novembre.

Al centro della scena troviamo la Nissan Sakura Kei, compatta citycar elettrica giapponese di soli 3,4 metri di lunghezza, che ha dominato le vendite nel Sol Levante per tre anni di fila dal 2022. Agile, silenziosa e ideale per gli spostamenti urbani, ora si trasforma in una vera e propria stazione energetica mobile.

Il sistema fotovoltaico innovativo, progettato interamente dalla casa automobilistica nipponica, combina un modulo fisso da 300 W con una porzione espandibile da 200 W. Una volta dispiegato completamente, il tetto è in grado di produrre fino a 500 W di energia, alimentando la batteria sia in movimento che in sosta.

Una copertura che si espande e offre fino a 3.000 km gratuiti ogni anno

Il sistema Ao-Solar Extender pesa soltanto 30 kg e impiega celle fotovoltaiche in silicio monocristallino, identiche a quelle utilizzate negli impianti residenziali. Il concetto è tanto elementare quanto efficace: consentire alla vettura di autoalimentarsi, sfruttando esclusivamente l’irraggiamento solare.

Secondo le stime della casa nipponica, questa tecnologia può assicurare fino a 3.000 chilometri di percorrenza extra ogni anno, variando in base all’esposizione solare e alle abitudini di guida. Per chi utilizza la vettura prevalentemente per brevi spostamenti quotidiani — raggiungere l’ufficio, portare i bambini a scuola, fare acquisti — significa poter azzerare quasi completamente le ricariche dalla rete. C’è di più: in situazioni di crisi o interruzioni elettriche, il tetto fotovoltaico può operare come generatore indipendente, fornendo energia a dispositivi critici.

Tecnologia sviluppata da un’intuizione interna e vicina alla commercializzazione

È interessante notare come questo sviluppo sia scaturito da una competizione di proposte interna alla Nissan, risalente al 2021. Un team di tecnici ha presentato un sistema solare compatto e ritraibile, capace di integrarsi armoniosamente nel design della vettura senza penalizzarne l’aerodinamica. Da quella proposta è nato il prototipo Ao-Solar Extender, oggi in stadio avanzato di perfezionamento.

L’attuale configurazione prevede una superficie in vetro, ma la società sta valutando soluzioni più leggere per ottimizzarne ulteriormente la massa. Il lancio sul mercato non ha ancora una data ufficiale, ma l’intenzione è evidente: il domani della mobilità elettrica integrerà il fotovoltaico.

Il Giappone come banco di prova per la mobilità di domani

L’iniziativa si inserisce nella strategia di mobilità ecologica di Nissan, che mira a fondere innovazione, efficienza energetica e tutela ambientale. E il Giappone, caratterizzato da percorrenze giornaliere contenute e dimensioni urbane ridotte, rappresenta il contesto ideale per testare una nuova categoria di veicoli compatti, intelligenti e autonomi dal punto di vista energetico.

Un’innovazione che potrebbe approdare a breve anche nel Vecchio Continente, dove aumenta la domanda per citycar elettriche e sistemi di ricarica indipendenti. Per ora rimane un prototipo, ma la traiettoria è inequivocabile: una vettura che si ricarica autonomamente non appartiene più alla fantascienza, è solo una questione di tempo e di radiazione solare.

Fonte: Nissan