
La fantascienza è vecchia quasi quanto la scienza, e nella storia ha prodotto libri, film, nonché una buona dose di divulgazione e interesse verso un mondo visto come settoriale. Ma quanto di tutto ciò è veramente scienza? E sopratutto, linguaggio semplificato a parte, gli scienziati “veri” amano queste produzioni artistiche?

I gatti fanno bene all'umore, non solo di presenza ma anche in video. Alcuni filmati su YouTube dei nostri amici pelosi possono davvero dare più energia e scacciare le emozioni negative.

Game of Thrones, l'epica serie televisiva americana nei luoghi reali. A raccoglierli tutti in un'infografica è stata l'agenzia di viaggi Lawrence of Morocco che ha mostrato le vere località utilizzate nel film.

Un messaggio dalla Terra allo spazio, scritto sulla sabbia ma ben visibile anche dalla Stazione Spaziale Internazionale. Stephanie, una ragazza di Houston, sente la mancanza del padre, un astronauta che trascorre lunghi periodi a bordo della ISS. Decide così di inviargli un messaggio originale, per sentirlo più vicino nonostante i 400 km di distanza.

Quando andiamo al cinema, le aspettative verso il film sono molto alte. Quando poi questi hanno la tendenza, spesso inconsapevole, di predire in qualche modo il futuro, con il senno di poi tutto acquista un altro sapore. Che si tratti di fantascienza o film drammatici, serie televisive o, addirittura, cartoni animati come I Simpsons, è nella loro storia che potrebbero emergere tratti di un futuro che ci attende.

Novità sul fronte Youtube. E stavolta, la piattaforma di condivisione dei video più famosa al mondo si lancia anche nella realtà virtuale. Una modalità, questa, che garantirà all'utente la possibilità di visualizzare i video a 360 gradi.

Oltre a trovare mille nuovi modi di far ridere e riflettere, riuscendoci sempre benissimo tra l’altro, i Simpson, o dovremmo dire il loro creatore Matt Groening, sembrano aver predetto alcune scoperte tecnologiche e nuovi costumi che avrebbero cambiato profondamente la vita dell’uomo nei successivi 20 anni.

Negli ultimi anni, tutti i dispositivi tecnologici hanno subito miglioramenti rapidissimi, dagli smartphone agli elettrodomestici. Ma c'è un oggetto che è apparentemente bloccato agli anni '70: il forno a microonde. Almeno fino ad ora.