Nasa vs Einstein: l’Agenzia spaziale degli Usa più vicina a battere le teorie del grande fisico tedesco, secondo il quale è impossibile superare la velocità della luce. Come già sapevamo, Harold G. White aveva dichiarato che sarebbe stato presto possibile oltrepassare i confini delle rigide regole del tempo e dello spazio della relatività generale. E ora sembra che soluzione sia più vicina.
Secondo quanto riportato da Gizmodo, la Nasa starebbe infatti materialmente lavorando alla navicella Warp Drive Ship, per ora sotto forma di modello 3D modificato da Mark Rademaker rispetto al concept originale e che, secondo White, è stato tratto da un’idea di Matthew Jeffries, molto simile nell’aspetto ai mezzi di trasporto spaziali di Star Trek.
Fantascienza? In realtà sembra che Rademaker abbia dichiarato di lavorare con White per creare il modello aggiornato, composto da un’elegante nave situata al centro di due enormi anelli, che creano la bolla fondamentale per vincere la sfida con la velocità della luce. La navicella sarebbe infatti dotata di un motore a curvatura in grado di piegare lo spazio, rendendo le distanze più brevi.
Lo stesso Einstein sosteneva infatti che lo spazio è curvo perché i corpi celesti che lo abitano sono in grado di modificarlo, come quando mettiamo dei pesi su un lenzuolo tirato sorretto da entrambi i capi. Un motore che possa operare in modo analogo potrebbe dunque, secondo White, “imbrogliare” la luce, coprendo il medesimo spazio in un tempo minore.
Le immagini diffuse in rete mostrerebbero proprio il modello 3D sviluppato da Rademaker secondo le indicazioni del fisico della Nasa, sarebbero la prova che i tentativi di battere Einstein sono concreti, e che l’Agenzia spaziale degli Usa ci crede.
Non è la prima volta che qualcuno non accetta i limiti imposti dalla relatività e tenta di superarli o di dimostrare che possono essere superati, ma finora non ci sono stati successi. Che sia questo il primo?
Roberta De Carolis
Foto: Gizmondo via Flirck
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