Solar Impulse alla fine ce l'ha fatta: ha volato tutta la notte in piena autonomia senza avere la necessità di carburante. Il velivolo solare svizzero, alimentato ad energia solare, ha quindi superato una prova importante.
Questo considerando intoppi iniziali nei test dell'ultimo mese. Per HB-SIA, tuttavia, la novità sta proprio nel volo notturno. Infatti, già il 7 aprile scorso aveva effettuato il suo primo decollo, ma con questo successo i promotori potranno confermare il loro obiettivo: il giro del mondo nel 2013.
L'aereo solare si è alzato in volo ieri mattina dalla pista dell'aereoporto di Payerne, nel Canton Vaud. salito sino a 8700 metri per il 'rifornimento' eppoi è sceso a 1500 metri nella notte. Durante le 26 ore di volo ha chiaramente utilizzato l'energia immagazzinata di giorno.
A pilotare Solar Impulse, André Borschberg, il quale ha confessato di aver vissuto "una notte straordinaria, ma ora è un vero piacere essere di ritorno". A fargli eco Bertrand Piccard, coordinatore del progetto: " la prima volta che si riesce a realizzare un volo di questo tipo, con la sola energia solare, giorno e notte".
Il velivolo solare ha 1200 cellule fotovoltaiche, un'apertura alare di 63,4 metri e pesa solo 1,6 tonnellate.
Augusto Rubei