
Google lancia Inbox, l’app di posta elettronica che mira a diventare un’evoluzione di Gmail, anzi, qualcosa di diverso. La casella, nell’intento del colosso di Mountain View, servirà ad evidenziare le mail più importanti, a catalogarle, in modo da ridurre il tempo del check ad un utente sempre più di corsa ma sempre con lo smartphone in tasca.

Pedofilia sul web: Sweetie è la bimba in 3D che spedisce i pedofili direttamente in gattabuia. Una perfetta riproduzione virtuale di una bambina di 10 anni, filippina, nata in laboratorio e animata da operatori che la mettono in contatto con gli uomini che cercano lei e gli altri bimbi. L'arma perfetta contro il turismo sessuale minorile tramite webcam. E in questi giorni è arrivata la prima condanna.

New York City è la città che non dorme mai. Ma è anche la culla del maggior numero di connessioni Internet attive durante il giorno. Lo conferma uno studio, eseguito presso la Viterbi School of Engineering della University of Southern California. Ma oltre alla Grande Mela, ci sono un sacco di altri posti in tutto il mondo nei quali Internet, in realtà, non dorme mai e nemmeno fa dormire durante la notte.

Le catastrofi naturali, ma anche i disastri ambientali, sono ormai all'ordine del giorno. Deve averlo capito anche il team di Facebook che sul social network introdurrà una nuova funzionalità: Safety Check, un modo semplice per comunicare in un clic ad amici e parenti che si è al sicuro e al tempo stesso per vedere se lo sono anche gli altri.

Google diventa ora anche il nostro dottore. Il gigante di Mountain View, infatti, sta testando una nuova funzionalità che consenta agli utenti di contattare un medico praticamente ogniqualvolta si cerchi sul sito stesso il disturbo che si vuole curare.

Sempre più frequenti, purtroppo, le alluvioni che affliggono le nostre regioni. Ricordiamo le devastazioni in Sardegna, abbiamo impresse nei nostri occhi quello che sta succedendo a Genova. Ma oggi, grazie alle nuove tecnologie, molte cose sembrano essere cambiate. Un compartecipazione fornita dai molti strumenti di cui si dispone. È l'iniziativa di OpenGenova.

Messaggi anonimi su Facebook. L'indiscrezione arriva dal New York Times, secondo cui Mark Zuckerberg e il suo team stanno lavorando a un'app mobile che consentirà agli utenti di navigare e interagire coi contatti all'interno del social network, senza dover usare il proprio nome.

Il Cybercrime, il crimine informatico, è aumentato in maniera esponenziale negli ultimi anni, costituendo ormai il 60 per cento di tutti gli attacchi hacker, di sé ormai un problema sempre più preoccupante. Lo riporta il Rapporto Clusit 2014: secondo l’Associazione italiana per la sicurezza informatica inoltre nel mirino ci sono anche i social network.