WhatsApp, le versione Web è pronta. Ad annunciarlo ufficialmente è stata la stessa società sul proprio sito. La notizia della possibilità di usare a breve il servizio di messaggistica istantanea su PC era arrivata a dicembre ma allora si trattava solo di indiscrezioni, trapelate tramite Androidworld, che aveva scovato dei codici delle ultime versioni dell'app.

Quanto sicuri si vuole essere sul web? Evidentemente molto poco, se si considera che la scelta delle password da parte degli utenti lascia molto a desiderare. SplashData, che fornisce servizi di password manangement, ha stilato la sua consueta classifica annuale delle 25 password più comuni che si trovano su Internet. E la conclusione è che nulla è cambiato.

Vedere dal vivo lo spettacolo offerto da un'aurora polare. Quanti di noi vorrebbero farlo? Google, con Street View, ha fatto proprio quel viaggio raggiungendo alcune località della Finlandia e fotografando il caratteristico mix di colori dell'aurora boreale.

Facebook si lancia nel mondo delle app con una nuova funzione tutta dedicata al lavoro. Si chiama At work e permetterà alle imprese, alle società e alle diverse aziende di costruire un proprio social network simile a Facebook per facilitare l'interazione tra i dipendenti.

Arriva su Facebook il tasto per segnalare le notizie false. Dove per “notizia falsa” si intende quella poco attendibile o mascherata per ufficiale, ma palesemente inverosimile. Lo scopo è quello di introdurre una funzionalità che miri a limitare la diffusione delle ormai numerose notizie false che girano sul web.

Anche Babbo Natale entra nell'era 2.0. E lo fa tramite la “sua” radio. Nasce a New York, infatti, la prima stazione radio dedicata interamente al periodo natalizio. Si chiama North Pole, ovviamente, e speaker d'eccezione è proprio lui, Babbo Natale.

Il suo nome è Al ed è un assistente virtuale. Al servizio degli utenti di Facebook, il compito di Al sarà quello di aiutarci a evitare di pubblicare foto (e in futuro anche altri tipi di contenuto) imbarazzanti.

Il mondo visto attraverso leparole più “googlate”, o meglio, più cercate sul motore di ricerca Google. Accade così che, ogni anno, l'immagine della società venga delineata dalle ricerche che si fanno durante tutto il corso dell'anno. Un piccolo vademecum che ci riconduce indietro nei mesi e ci fa rivivere fatti e personaggi.