Il Grand Canyon, uno dei “monumenti” naturali più spettacolari del pianeta finisce come l'Antartide su Google Street View. 75 chilometri di sentieri e di stradine, dov'è possibile girovagare rimanendo comodamente a casa.
Una mappa molto precisa, che mostra gli squarci che il fiume Colorado ha creato in quest'area dell'Arizona settentrionale. Posti difficili da raggiungere, anche da turisti. Ma basta un clic per trasportarsi dall'altra parte del mondo e fare una passeggiata lungo i sentieri e viottoli del Grand Canyon: un'escursione lungo il famoso Bright Angel Trail, da cui ammirare il fiume Colorado, e affacciarsi dal pittoresco Skywalk, una terrazza che mostra un panorama mozzafiato.
Un'area davvero molto estesa quella del Grand Canyon, che potrà essere visitata in lungo e in largo nonostante i suoi circa 450 chilometri di lunghezza, con una visione a 360°, resa possibile dal sistema Trekker, utilizzato per riprendere e memorizzare ogni dettaglio.
Di che si tratta? Il Trekker è uno speciale zaino alla cui sommità è installato un sistema di telecamere appositamente ideato per salvare immagini a grande velocità. Le telecamere, gestita da un dispositivo Android, sono formate da 15 lenti angolate e direzionate verso punti differenti, che hanno permesso a Google di offrire agli utenti le spettacolari panoramiche a 360° del Grand Canyon.
Tale sistema è utilissimo per immortalare le aree inaccessibili alle auto o ad altri mezzo. Lo zaino infatti è portato sulle spalle da un operatore di Google e scatta una foto ogni 2,5 secondi. Ecco perché oggi è possibile osservare da vicino il famoso Bright Angel Trail, il fiume Colorado e il Meteor Crater.
Se avete già visitato con Google la Barriera Corallina e la Foresta Amazzonica, un salto dalle parti del Grand Canyon è d'obbligo.
Francesca Mancuso
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