Altro che iPhone 6s, Kyocera ha lanciato il primo smartphone lavabile. Si chiama Digno Rafre ed è il primo telefono cellulare al mondo resistente alla schiuma di sapone. Un dispositivo che si può quindi mettere direttamente sotto l’acqua corrente, anche calda, insaponare e risciacquare, come fosse un bicchiere o un piatto. Una panacea per una serie di comuni incidenti domestici. Ma solo in Giappone per ora.
Come si legge nel comunicato ufficiale
“In questi giorni i nostri smartphone sono diventati un elemento onnipresente. I loro usi si sono notevolmente moltiplicati: non solo le chiamate e testi, ma anche utilizzi più coinvolgenti come il controllo di ricette durante la cottura ed usi esterni in ambienti difficili”.
Da qui l’idea di sviluppare una tecnologia impermeabile, coperta da brevetto, con la quale rivestire i nostri inseparabili “compagni di vita”. Il materiale è stato sviluppato per resistere anche all’acqua saponata, che per sua natura è maggiormente permeabile. Questo gli consente non solo di essere immune agli incidenti, ma anche di essere usato intenzionalmente, e con tranquillità, in situazioni che coinvolgono l’acqua, come un bagno caldo.
Il dispositivo è anche resistente alle piccole abrasioni ed è trattato con una tecnologia antigraffio. La struttura del display, inoltre, è progettata in modo da proteggere lo smartphone dagli urti accidentali. Non solo: Digno Rafre è molto meno sensibile alle vibrazioni e alla temperatura dei comuni telefoni cellulari.
Il cellulare perfetto? Beh, le prestazioni “comuni” forse non sono paragonabili a quelle dei “cugini” super moderni. Il dispositivo giapponese non è dotato, per esempio, delle funzionalità dei dispositivi più recenti, come il riconoscimento vocale, e le dotazioni Internet sono di qualità inferiore (il Bluetooth, per esempio, è una versione precedente a quella ormai adottata già dall’iPhone 6).