Smartphone scarico? Ci pensa lo stuzzicadenti

batteria smartphone

Sullo smartphone, è l'icona più “antipatica” e da tutti temuta. Quella della batteria. E quando è rossa, l'attacco di panico è in agguato e la ricerca di una presa per ricaricarla si fa spasmodica. Ma se per caricare la batteria bastasse un comune e semplice stuzzicadenti?

L'idea sembrerebbe bizzarra. Ma un'altra domanda sorge spontanea: cos'hanno in comune la batteria del cellulare e la sporcizia? Pare che i problemi legati alla durata della batteria e all'accumulo di energia siano dovuti ad un vero e proprio deposito di sporcizia proprio in concomitanza con i collegamenti del transito energetico.

Basta un semplice stuzzicadenti, quindi, a risolvere la questione. Mediante il sottile bastoncino, infatti, è possibile rimuovere la polvere ed altre impurità dall'ingresso dello spinotto di ricarica. Perchè lo stuzzicadenti? Innanzitutto per la sua dimensione davvero molto esigua ed efficacie su tutti i dispositivi. E, probabilmente, anche il materiale in grado di non rovinare i circuiti. È bene fare attenzione, però. Durante questa operazione, lo smartphone deve essere sempre in stand-by, onde evitare che proprio i circuiti interni vengano compromessi. Serve solo questa accortezza, infatti, per eliminare la polvere e i detriti che si insinuano nel dispositivo quando questo viene riposto in tasca, nelle borse o appoggiato ovunque.

Una procedura che può essere eseguita anche nell'accesso alle cuffie. Anche qui è facile che si depositino detriti o si formi della sporcizia. Ed è bene sapere che questo consiglio, il cui costo è davvero molto, ma molto esiguo, è valido per qualsiasi tipo di device elettronico, da quelli Apple agli Android, dai Windows Phone ai Blackberry.

Ricordate: uno stuzzicadenti. Ed il problema esistenziale dell'era degli smartphone sarà egregiamente risolto.

Federica Vitale

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