È la nuova “flotta”, chiamiamola così, di Google, che lancia la sfida a Apple, in procinto di presentare la nuova generazione di iPad, dopo il lancio di iPhone 6 lo scorso mese. E Big G si presenta sulle scene con Android 5.0 Lollipop (dal nome che è tutto un programma visto che significa “lecca-lecca”) e Nexus 6, un phablet da 5,9 pollici sviluppato con la collaborazione di Motorola, e Nexus 9, un vero e proprio tablet da 8,9 pollici, frutto anche questo di un contributo, questa volta con HTC.
Ma ecco le novità. Per quanto concerne il “lecca-lecca” targato Google, Lollipop è stato concepito per “per essere flessibile, funzionare su tutti i dispositivi e per adattarsi alle diverse esigenze di ognuno“. Introdotte anche 5 mila API per sviluppatori. L'obiettivo di Mountain View è quello di potenziare il tocco o la voce dell'utente, rendendo la navigazione più fluida. Rafforzato anche il controllo di ricezione dei messaggi e delle notifiche; sarà possibile, infatti, modificare le impostazioni e scegliere di ricevere informazioni solo da determinate persone. Ma quel che più interessa, probabilmente, è la questione batteria. Una nuova funzionalità, quindi, ne estenderà la durata fino a 90 minuti in più.
Tutelata anche la privacy grazie agli account “multiutente” e all'accesso in modalità ospite. Proprio come accade sui comuni pc. Il dispositivo darà la possibilità di accesso mediante pin o password, una sequenza di blocco/sblocco o associando lo smartphone ad un altro dispositivo, come un orologio o la propria auto tramite la funzione Smart Lock.
Ma passiamo alla coppia di dispositivi che “guerreggeranno” con la tavoletta con la mela. Nexus 6 sarà dotato di una struttura in alluminio sagomato, un display Quad Hd da 6 pollici e una fotocamera da 13 megapixel. Due altoparlanti stereo anteriori affiancheranno il display. Spetterà a Turbo Charger l'arduo compito di garantire in soli 15 minuti una ricarica per oltre 6 ore.
Nexus 9, dal canto suo, sarà il vero e proprio tablet dalla struttura in metallo e schermo da 8,9 pollici e una risoluzione di 2.048x1.440 pixel. Il dispositivo elettronico si basa sul processore Quad Core nVidia Tegra K1 a 2,5 GHz con 2 Gbyte di RAM. La sua memoria interna sarà dotata di due versioni, le “classiche” 16 o 32 Gbyte. Due le fotocamere, una anteriore ed una posteriore, rispettivamente da 1,6 e 8 megapixel. Disponibile per il momento solo su prenotazione dal 17 ottobre, il dispositivo sarà in vendita dal 3 novembre. Per quanto riguarda Nexus 6, invece, questo sarà disponibile per la prenotazione dal 29 ottobre e nei negozi da novembre, sebbene ancora sia incerta la data precisa.
I costi? Sicuramente meno abbordabili rispetto alle versioni precedenti. Si parla, infatti, di 649 dollari (circa 500 euro) per la versione Nexus 6 da 32 Gbyte. Per Nexus 9, invece, sono tre le versioni disponibili. Si parte dal “taglio” più piccolo da 16 Gbyte, il cui costo sarà di 399 euro; passando per quella da 32 Gbyte a 489 euro; e, infine, quella da 32 Gbyte disponibile a 569 euro.
Federica Vitale
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