Samsung ha depositato un brevetto sui suoi Galaxy Glass e sfida così gli occhiali smart di Google. Dopo le indiscrezioni che insistevano sul presunto arrivo degli occhiali intelligenti coreani, il patent sembra ormai confermare le voci. Ancora niente di concreto né sull'arrivo ufficiale sul mercato, né su costi e stato di avanzamento delle ricerche. Ma sono possibili delle mosse a breve termine.
Il patent non parla esplicitamente di smart glass, e anche il nome di Galaxy Glass non è stato mai confermato, ma il suo titolo lo descrive come un "auricolare" e mostra un dispositivo che sembra essere una cuffia integrata con un head-up display (Hud), ovvero un dispositivo in grado di rilasciare informazioni all'utente senza che questi interagisca con il dispositivo stesso in modo classico.
Chiaramente la mente va alle caratteristiche di occhiali smart come i Google Glass, nei quali la visualizzazione dei dati richiesti avviene senza che chi lo indossa prema pulsanti o usi le mani in alcun modo. Nel patent si specifica inoltre che il progetto è finalizzato alla "realtà aumentata indossabile".
D'altronde il mercato delle tecnologie indossabili è stato stimato intorno ai 19 miliardi di dollari entro il 2016, ed è poco probabile che un'azienda come Samsung, che da sempre punta ad avere un ruolo di primo piano nel settore mobile, resti fuori da un giro di denaro così cospicuo. Per questo in molti attendono mosse decise a breve termine.
I Galaxy Glass, o come Samsung deciderà di chiamare il dispositivo, potrebbero essere presentati dunque già al prossimo IFA Consumer Electronics Show che si svolgerà a settembre a Berlino.
Non resta che attendere.
Roberta De Carolis
Foto: Korean Patent Office
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