Google starebbe producendo migliaia dei tanto reclamizzati Google Glass negli Stati Uniti. A riportarlo è il Financial Times, che ha citato una fonte vicina al progetto.
Secondo il quotidiano inglese, Google avrebbe firmato un accordo con Hon Hai Precision Industry (l'azienda taiwanese meglio nota come Foxconn) per assemblare gli speciali occhiali digitali in una fabbrica a Santa Clara, California. Sembra quindi che il colosso informatico di Mountain View acquisti la maggior parte dei componenti dall'Asia, mentre l'assemblaggio avviene negli States.
Nell'articolo del FT si legge che “nelle prossime settimane” a Santa Clara verranno prodotti “qualche migliaio di unità”. Ma perché portare la produzione in America? Secondo il FT ciò consentirà a Google di avere un migliore controllo su tutte le operazioni complesse e su piccola scala e, ai suoi ingegneri, di essere “strettamente coinvolti nel processo di produzione e di poter apportare un maggior numero di correzioni dell'ultimo minuto e di personalizzazioni per i clienti”. Senza contare che, così facendo, Google diventa un “esempio d'alto profilo” di come riportare posti di lavoro nell'industria statunitense.
Martedì scorso, inoltre, Google ha annunciato (in un post su Google+) che sono usciti i risultati del contest # ifihadglass: i vincitori saranno contattati nei prossimi giorni ed invitati al programma Google Glass Explorer: “Non avremmo mai immaginato una risposta così entusiasta! Sono state davvero moltissime applicazioni variegate, creative e (a volte) anche pazze. Abbiamo imparato molto da questo progetto, ed è stimolante sentire quanta passione ci sia per i Google Glass”.
Chi riceverà l'invito per il Google Glass Explorer potrà indossare gli occhialini nel corso dei vari eventi in programma a fine anno a New York, San Francisco, Los Angeles. Gli inviti saranno comunicati via Twitter (@projectglass) e Google+ (+Project Glass).
Antonino Neri
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