L’acciaio inox è usato in edilizia ormai da vari decenni, per le sue specifiche caratteristiche: resiste alla corrosione, non necessita di grandi manutenzioni, ha un aspetto estetico importante, rimane inalterato anche dal punto di vista strutturale, nonostante il trascorrere del tempo e l’esposizione alle intemperie. Negli anni l’acciaio ha trovato un largo utilizzo nell’edilizia, soprattutto in ampie strutture, dove le sue peculiarità lo rendono più utile e pratico.

Legno trasparente: è nato un nuovo materiale, che contiene in sé sia la resistenza che la trasparenza alla luce. Liangbing Hu e il suo team, dell’Università del Maryland, hanno rimosso dal legno la lignina, la molecola che lo rende rigido e di colore scuro, lasciando le strutture di cellulosa incolori, e riempiendo il tutto con resina. Il risultato è un legno quasi trasparente, con possibili molteplici applicazioni.

Diventare invisibili grazie a un mantello. Harry Potter ha mostrato che nei libri e al cinema è possibile. Ma adesso a riuscirci nella vita reale è stato un team di scienziati che per la prima volta ha fatto “sparire” un oggetto tridimensionale nascondendolo alla luce visibile.

È la lampadina più piccola del mondo, le sue dimensioni sono quelle di un atomo ed è fatta di grafene. A realizzare la lampadina del futuro sono stati i ricercatori della Columbia University di New York.

Diamanti, notoriamente i migliori amici delle donne e presto anche i protagonisti del mondo delle tecnologie. Da anni si lavora per sfruttare le proprietà di questo prezioso materiale a favore dell'industria tecnologica.

Nella gara scientifica per creare dispositivi fantastici, come i mantelli dell'invisibilità ad esempio, la University of Arizona è in prima linea. La nuova scoperta del professore di ingegneria Hao Xin si avvale di metamateriali, ovvero materiali artificiali progettati per essere piegati in modo elettromagnetico e tramite altri tipi di onde non realizzabili in natura.

Addio aria condizionata: un nuovo materiale messo a punto al MIT potrebbe tra qualche anno rivoluzionare le tecnologie per rinfrescare gli edifici.

Dimentichiamo i condizionatori. Per avere aria fresca in casa, in futuro, si useranno gli specchi. A lavorare su questo filone è un team di ingegneri di Stanford, che ha inventato uno specchio ad alta tecnologia per spingere un fascio di calore fascio lontano dagli edifici.