Space X: si volerà su Marte per 500 mila dollari

marte musk

Marte, pronti a partire? Ma il biglietto potrebbe costare 500mila dollari. Secondo il visionaio Elon Musk raggiungere il Pianeta Rosso non sarà un'impresa impossibile, anzi. Il fondatore di Space X, da un decennio impegnato nella studio del sogno dei viaggi interplanetari per l'uomo, pare non avere dubbi. A breve voleremo su Marte, ed entro un anno ne sapremo sicuramente di più.

Certo, il prezzo non è poi così basso e ciò renderebbe l'impresa davvero non alla portata di tutti, ma va sottolineato il fatto che siamo già vicini a raggiungere l'impresa. Almeno secondo Musk, che qualche anno fa aveva fatto sapere che, in futuro, avrebbe trascorso la sua pensione su Marte.

In reltà, la cifra è quella che il fondatore di Space X aspira a raggiungere visto che attualmente è ben più elevata. In un'intervista alla BBC, Musk ha svelato infatti chei primi posti non saranno venduto per 500.000 dollari, ma ci vorrà un po' per scendere a quel prezzo. Ma circa 10 anni dopo l'avvio dei voli su Marte, il prezzo potrebbe già raggiungere i 500mila dollari. Magra consolazione per noi comuni mortali.

"La mia visione è un sistema di razzo completamente riutilizzabile per i trasporti tra la Terra e Marte che sia in grado di rifornirsi di carburante su Marte. Questo è molto importante, in modo da non dover trasportare il carburante per il ritorno", ha detto Musk. "L'intero sistema deve essere riutilizzabile. Non si butta via niente”.

spacex 500

Nel dicembre 2008 SpaceX vinse i contratti Nasa COTS per fornire servizi di rifornimento per la Stazione Spaziale Internazionale. E Dragon è gia vicina a rifornire la ISS. La società californiana sta già facendo i preparativi per inviare la propria capsula senza equipaggio per rifornire la Stazione Spaziale Internazionale il mese prossimo. E nel corso della sua presentazione ad alcuni astronauti della NASA è stata offerta la possibilità di testare la capsula 7 posti capsula che verrà sviluppata per il trasporto di passeggeri umani e merci nello spazio.

L'interno di Dragon è molto più grande delle navicelle attualmente utilizzate per i viaggi verso la ISS e le russe Soyuz. Se dal prossimo mese, la missione di Dragon dovesse concludersi con un successo, entro la fine dell'anno Space X potrebbe iniziare la sua spola verso la Stazione orbitante visto che ha già un contratto di 1,6 miliardi dollari con la NASA per 12 voli verso la Stazione.

"Sveleremo la strategia globale entro la fine dell'anno in dettaglio, ma sono abbastanza sicuro che potrebbe funzionare e che in ultima analisi, potremmo offrire un viaggio di andata su Marte che un utente medio potrà permettersi, almeno dopo aver messo da parte qualche risparmio".

E se proprio non dovessimo farcela a racimolare i 500 mila dollari, potremmo accontentarci di un volo in orbita attorno alla Terra a bordo di una delle navicelle della Virgin Galactic.

Francesca Mancuso

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