
A Mosca prove generali di smart city: da oggi 2 dicembre il wi-fi è disponibile su tutte le linee della metropolitana, quindi oltre 325 Km di rete è connessa e il numero di vagoni dei treni cittadini dotati di hot spot sono più di 5 mila. Il progetto, che inizialmente doveva partire a gennaio 2015, è arrivato a compimento, dunque, con un mese di anticipo.

Blackberry all’attacco di Apple: 550 dollari di sconto se restituisci l’iPhone. Una proposta inconsueta e decisamente anti-concorrenza, diretta proprio contro uno dei più potenti e acerrimi rivali, tra l’altro responsabili della crisi del noto brand aziendale, che, nonostante ultimamente abbia lanciato altri smartphone come il Passport, ha evidentemente optato per una strategia aggressiva.

Un pallone aerostatico del Project Loon di Google è caduto in Sudafrica e l’incidente è almeno il terzo di quest’anno. Il colosso di Mountain View punta comunque a lanciare il servizio Wi-Fi nel mondo entro il 2015. Ma quale sarà veramente il suo futuro?

La tecnologia genera lavoro e opportunità: le tecnologie del futuro produrranno 20 trilioni di dollari. Questa la stima di Frost & Sullivan, secondo cui queste sono 50 e saranno presto delle vere miniere d’oro, in primis per chi avrà la fortuna di svilupparle. E chissà, forse, anche per chi ne usufruirà.

Una nuova architettura informatica IBM e NVIDIA per contrastare il supercomputer già prodotto dalla Cina. Questa avrà il compito di migliorare le prestazioni delle precedenti installazioni, accelerando il trasferimento dei dati tra CPU e GPU.

Portare internet a tutti volando nello spazio. Elon Musk ha le idee chiare sul futuro. Basterebbero 700 satelliti “low cost” da inviare in orbita per fare in mondo che la popolazione mondiale possa essere sempre online.

È l’era delle smart city e, a ricordarcelo, sono alcuni sistemi provenienti dal mondo del digitale che ce lo confermano. E, a Bologna, la tre giorni della Smart City Exibition 2014 (in corso dal 22 al 24 ottobre) è stata organizzata per presentare al pubblico le proposte che, in futuro, potrebbero rendere le nostre città inclini al cambiamento, ad una vivibilità al passo con i tempi e alle esigenze delle persone.
La Svezia si avvia ad effettuare gli acquisti per via elettronica o con carta di debito, eliminando quasi del tutto il contante. Con lo sviluppo della tecnologia “low cost”, il paese si sta muovendo infatti verso una società nella quale il denaro come noi lo conosciamo sarà solo un ricordo del passato.