Il nuovo campus di Apple sarà una navicella. Continuano i lavori in quel di Cupertino per la progettazione della futura sede della società della mela, che dovrebbe essere pronta entro il 2016 e avrà la forma di un'astronave. Da qui il nome iSpaceShip.
Se ne parlava ormai da tempo, ma le notizie sempre più ravvicinate lasciano supporre che tra qualche anno la Apple avrà una seconda sede, sempre a Cupertino. In realtà il progetto e i tempi per la sua realizzazione vennero resi noti dallo stesso Steve Jobs, che lo scorso anno a giugno annunciò a Bloomberg di averli presentati davanti al consiglio della città.
I render del progetto rilasciati dalla città di Cupertino mostrano un struttura futuristica immersa nel verde, con uffici per oltre 13.000 dipendenti e fornirà ulteriori 300mila metri quadri di spazio di espansione per una futura espansione.
La costruzione del Campus Apple dovrebbe iniziare entro la fine dell'anno, in attesa dell'approvazione definitiva da parte del consiglio della città, e la costruzione dovrebbe essere completata nel 2016, non nel 2015 come inizialmente previsto. Con i suoi quattro piani e i 300.000 metri quadrati della struttura circolare, l'iSpaceShip sembrerà proprio una navicella spaziale appena atterrata, come lo stesso Jobs l'aveva definita.
I pannelli solari copriranno intero tetto dell'edificio principale. Nei sotterranei inoltre potrebbe sorgere un auditorium per ospitare eventi mediatici e presentazioni di prodotti. Diverse le archistars che collaboreranno al progetto tra cui Foster, Arup per la consulenza ingegneristica, Olin per l'architettura del paesaggio e Davis Langdon per la costruzione.
In ogni caso, a lavori ultimati Apple non abbandonerà la sua sede centrale. Il nuovo campus fungerà da struttura di ricerca supplementare al campus attuale della società.
Francesca Mancuso