Il primo rapporto completo sull’impegno di Eni per i diritti umani
Sicurezza, salute, rispetto dei diritti umani e tutela della biodiversità. Sono i valori sostenuti da Eni e ormai radicati nel modello di business aziendale.
Internet cambia e così anche le regole del copyright: il Parlamento europeo ha approvato lo scorso 12 settembre la proposta di riforma ampiamente discussa e rimodulata dopo una precedente bocciatura registrata a luglio. Il testo ora passa ai negoziati tra Parlamento, Consiglio e Commissione Ue che cominceranno nelle prossime settimane. Successivamente gli Stati membri dovranno decidere come attuarla.
È legge in vigore dallo scorso 25 gennaio: il Gdpr (General Data Protection Regulation), il nuovo codice sulla protezione dati si applicherà a tutte le informazioni elaborate in Europa o da aziende insediate nella Ue.
Stephen W. Hawking, il grande astrofisico, non c’è più. Il 14 marzo ci ha lasciati, ma le sue opere e le sue scoperte non ci lasceranno mai. La sua produzione scientifica (e umana) è stata immensa e i suoi contributi al sapere umano inestimabili.
Con 1,9 milioni di metri quadrati sarà la più grande "città su Marte", una simulazione di vita sul Pianeta Rosso che includerà laboratori per il cibo, l'energia e l'acqua, nonché test agricoli e studi sulla sicurezza alimentare.
Cyborg o inutili: secondo Elon Musk, fondatore di Tesla Motor e di Space X, gli esseri umani devono “fondersi” con i robot, altrimenti saranno irrilevanti, in una fase storica che ha chiamato ‘età dell’intelligenza artificiale’. Creata dagli esseri umani stessi, ma questo appare un dettaglio trascurabile.
Ormai ci siamo: il turismo spaziale non è più fantascienza. Entro la fine del 2017 comuni cittadini, molto danarosi si intende, potranno salire a bordo della navicella spaziale SpaceShipTwo della Virgin Galactic, raggiungere 15 mila metri di quota e compiere un volo suborbitale, non appena avvenuto il distacco dall’aereo WhiteKnightTwo.
Il lavoro dei sogni, quelli fatti dormendo su un divano magari. Sì, perché Anna Cherdantseva, 26 anni, della città di Ufa (Repubblica di Baschiria, Russia), è stata incaricata proprio di fare questo, dall’MZ5 Group, che produce e commercializza poltrone e divani. E viene anche pagata, 56 mila rubli al mese per l’esattezza, circa 930 euro.