
Fuochi d'artificio naturali in questi primi giorni del 2014. Il nuovo anno ospiterà subito le Quadrantidi, le prime stelle cadenti. Già da stasera 3 gennaio sarà possibile ammirarne il passaggio. Non occorre rimanere svegli tutta la notte. Ecco quando e come osservarle al meglio.

Capodanno con l'asteroide. L'inizio del 2014 infatti sarà accompagnato dall'arrivo di una roccia spaziale che passerà a distanza ravvicinata dalla Terra. Il suo nome è 2013 YL2 e raggiungerà la distanza minima dal nostro pianeta il 3 gennaio prossimo.

Ancora qualche giorno per ammirare la spettacolare cometa Lovejoy. Visibile anche ad occhio nudo alle prime ore dell'alba, la sfera ghiacciata è stata fotografata in tutto il mondo. C'è ancora tempo per osservarla.

La più recente e, ancora per pochi giorni visibile, è la cometa Lovejoy, sopravvissuta al perielio del 22 dicembre al contrario della sua “gemella” Ison, la cometa del secolo. Ma di eventi legati alle comete ce ne diversi. La spettacolarità delle immagini che, soprattutto in epoca recente, ci hanno reso possibile la visione di questo incredibile spettacolo e i video hanno reso il passaggio delle comete un fenomeno storico e atteso.

L'avevamo lasciata in attesa di raggiungere il perielio il 22 dicembre. E, a quanto pare, la cometa Lovejoy è sopravvissuta al suo passaggio ravvicinato ail Sole, al contrario della più nota cometa Ison, che l'aveva preceduta il mese scorso.

Se la cometa Ison ed il suo viaggio incerto sembrano essere stati interrotti dall'incontro col Sole, a persistere è la cometa Lovejoy. Viva e vegeta. Nel suo cammino che l'ha portata sempre più vicina alla Terra, le immagini della sua luminosa scia sono sempre migliori e spettacolari.

Solo la Natura può dipingere un quadro così bello, con questi colori. Parola di scienziati. Il frutto delle osservazioni dell'asteroide Vesta effettuate dalla sonda Dawn ha iniziato a dare i suoi frutti.

La pioggia di meteore delle Geminidi ha raggiunto la scorsa fine settimana la velocità massima di attività. E, di conseguenza, il picco di intensità che questo sciame meteorico invernale può regalarci.