
Occhi all'insù, arriva la superluna. Una data particolarmente amata da chi ama osservare il cielo d'estate. Il 10 agosto sarà possibile ammirare la luna più grande del 2014. Domenica infatti il nostro satellite raggiungerà il perigeo, ovvero la distanza minima dalla Terra. Si troverà infatti a soli 356.896 km dal nostro pianeta.

Un team di ricercatori ha recentemente proposto una teoria che descrive i primi anni di “vita” della Terra. Secondo il modello dell’intenso bombardamento tardivo, una vera e propria raffica di asteroidi e comete avrebbe rimodellato la superficie del pianeta e modificato notevolmente la sua topografia.

Accendere i motori, la cometa si avvicina. Su Marte c'è un gran fermento per il passaggio di Siding Spring. La cometa, scoperta a gennaio 2013 dal Siding Spring Observatory in Australia, è ormai vicina al pianeta rosso. La Nasa sta già preparando per il grande evento gli strumenti e gli orbiter attualmente al lavoro su Marte.

Manca ormai poco all'arrivo della sonda Rosetta a destinazione. La cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko è sempre più vicina e nitida. Le ultime immagini avevano rivelato che la sfera di ghiaccio e polveri è in realtà formata da due parti, come se due comete si fossero fuse in una. Ma adesso la superficie di 67P/Churyumov-Gerasimenko è ancora più visibile e Rosetta ne ha mostrato la testa e il corpo, trovando un'altra sorpresa.

Le nuvole dei giorni scorsi questa sera e nel week end ci lasceranno in pace un po' ovunque in Italia. Un'occasione ghiotta per osservare due nuovi sciami di meteore, ben visibili proprio in queste notti.

Due comete legate insieme. Una rarità che la Sonda Rosetta potrebbe toccare con mano a breve. Il piccolo satellite dell'Agenzia spaziale europea è in corsa verso la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. Quest'ultima però potrebbe essere ben diversa da come gli scienziati se l'aspettavano, regalando a Rosetta la possibilità di trasformarsi in una deell più grandi missioni di questo decennio.

È unico in Europa il telescopio a grande campo che sta per sorgere a Isnello, in Sicilia, e che la Nasa ha individuato come strumento principe per il monitoraggio degli asteroidi che si avvicinano pericolosamente al nostro pianeta. L’interesse è stato manifestato al sindaco del paese Giuseppe Mogavero da Donald K. Yeomans, responsabile del programma ‘Near Earth-Object’ del Jet Propulsion Laboratory (Jpl) di Pasadena (California, Usa).

Ad agosto abbiamo visite. Quattro grandi asteroidi passeranno a distanza ravvicinata dalla Terra. Si comincia il 2 agosto con una roccia larga quasi tre chilometri. Incrociamo le dita.