
Il segreto della felicità? È racchiuso in un ormone chiamato orexina o ipocretina, che aumenta notevolmente quando siamo felici e diminuisce quando siamo tristi. Ma lo stesso ormone è quello che ci sveglia la mattina. Sonno e buon umore sono dunque strettamente connessi?

In futuro, fare le analisi del sangue sarà semplicissimo come avere un microchip sottopelle e sarà possibile farle stando comodamente a casa. A renderlo noto, un gruppo di ricercatori guidati da Giovanni de Micheli dell'Epfl di Losanna, in Svizzera. Il team svizzero, infatti, ha congegnato un vero e proprio laboratorio portatile predisposto in un microchip. Grazie a tale dispositivo si potranno eseguire diversi esami del sangue in modo continuativo.

La resistenza ai microbi è una minaccia globale, pari al rischio terrorismo. È l'inquietante scenario disegnato dall'ufficiale medico inglese Sally Davies. Una bomba a orologeria, che in un futuro forse neanche troppo lontano non renderà la vita facile all'uomo.

100 bicchieri di vino al giorno potrebbero combattere numerose malattie, incluso il cancro, l'Alzheimer e il diabete di tipo 2. La conferma arriva da un nuovo studio condotto presso la Univeristy of South Wales, dove il biologo australiano David Sinclair ha confermato che il resveratrolo, un fenolo presente sulla buccia dell'uva, è efficace contro diverse patologie.
Curare l'anoressia attraverso un pacemaker nel cervello. Pare abbia funzionato il nuovo trattamento ideato da un team di ricercatori del Centro di Neuroscienze Krembil e della University Health Network di Toronto.

È un dono non troppo comune quello di saper fare più cose contemporaneamente. Anzi, il luogo comune vuole che tale prerogativa sia appannaggio dell'universo femminile piuttosto che di quello maschile. Eppure, migliorare questa capacità è nell'interesse anche di quanti vorrebbero ottimizzare le proprie capacità, sul lavoro e nei vari ambiti della vita quotidiana.

È italiana la ricerca che vede nei videogiochila cura migliore alla dislessia. Se ne è interessata l'Università di Padova e i risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista Current Biology. La certezza è che il tempo trascorso a giocare davanti ai videogames aiuterebbe i bambini dislessici a migliorare la capacità di lettura.

Era nata col virus dell'Aids, l'Hiv, ma oggi a 2 anni e mezzo è riuscita a lasciarsi alle spalle l'infezione. È successo ad una bambina americana, che oggi rappresenta una speranza per molti.