
Per dimagrire potrebbe bastare una pillola, in sostituzione dell'attività fisica. Una simile proposta potrebbe far arricciare il naso agli appassionati del fitness ma una nuova pillola messa a punto dai ricercatori dello Scripps Research Institute di Jupiter, in Florida, promette miracoli.

Il Metodo Stamina può iniziare la sperimentazione secondo il testo approvato del nostro Parlamento: il protocollo sarà infatti consegnato da Stamina Foundation alle autorità in data 1 agosto, come precedentemente ipotizzato. Questo sembra il principale outcome dell’ultima riunione avvenuta il 12 luglio presso l’Istituto Superiore di Sanità, alla quale ha partecipato anche il Presidente della fondazione Davide Vannoni.

Un intero screening del Dna sull’embrione appena formato: questo consente di fare la nuova tecnica di analisi genetica che rivoluzionerà la fecondazione assistita. La notizia arriva dall’Università di Oxford, dove il gruppo di ricerca di Dagan Wells ha messo a punto con successo uno studio sistematico di tutto il genoma degli embrioni, individuando quelli privi di gravi difetti che ne impedirebbero l’impianto nell’utero.

Il Sativex, un farmaco cannabinoide, potrà essere usato anche in Italia per il trattamento della spasticità dovuta a sclerosi multipla. Il farmaco sviluppato nella cura del dolore del cancro e di quello neuropatico è disponibile anche nel nostro paese da qualche giorno. Sotto forma di spray, il Sativex viene spruzzato in bocca.

Il Metodo Stamina, che da tempo divide la comunità scientifica e l’opinione pubblica, doveva iniziare il suo percorso di sperimentazione il primo luglio, ma numerosi ritardi, per motivazioni non del tutto chiare, hanno impedito che questo avvenisse. Tra numerose polemiche, il protocollo è infatti ancora nelle mani di Davide Vannoni, presidente della Stamina Foundation, che tentenna nella consegna alle autorità individuate dal Ministero della Salute. Si parla ora dell’1 agosto.

Metodo Stamina: arrivano dal Ministero della Salute i nomi del comitato scientifico. Nel frattempo però, su Nature, scoppia nuovamente la polemica. Sulla rivista, già sede di precedenti attacchi, è apparso infatti un articolo dal titolo ‘Il trial italiano sulle cellule staminali basato su dati errati’, nel quale la metodologia è accusata, oltre che di totale inefficacia, di plagio. Per questo gli esperti chiedono a gran voce che la sperimentazione non venga mai iniziata.

Metodo Stamina: come previsto, non è partita la sperimentazione che doveva iniziare oggi 1° luglio. Sembra però che le cose si siano ulteriormente complicate, perché Davide Vannoni, presidente della Stamina Foundation, non consegnerà il protocollo al Ministero della Salute nei termini stabiliti, ovvero in data 2 luglio.

I primi bambini con tre genitori potrebbero nascere a partire dal 2015 in Gran Bretagna. Il paese infatti presto potrebbe dare l'ok alla fecondazione assistita con tre genitori per la cura di rare malattie genetiche. Ad annunciarlo è stato l'ufficiale medico Sally Davies. Ma sarà il Parlamento a dover decidere se davvero tale pratica possa essere eseguita da qui a breve.