
La tecnologia ha in parte provocato i cambiamenti climatici, ma ora può anche frenarli. Nobili cause come gli investimenti nelle fonti di energia rinnovabile possono chiaramente invertire la tendenza. Ma alcune tecnologie della geoingegneria o più propriamente hi tech, dal ferro negli oceani contro le emissioni di anidride carbonica, alle particelle spruzzate nell’atmosfera per bloccare i raggi solari, potrebbero avere conseguenze ancora più disastrose.

Il nostro clima cambia e i supercomputer dei Los Alamos National Laboratory ne fanno una rappresentazione, simulando a regola d'arte il surriscaldamento globale.

Moint Saint Michel torna un’isola: la marea del secolo, che avrà il picco intorno al 21 marzo ma già in corso in questi giorni, regala all’abbazia la suggestione del passato. Luna, eclissi, allineamenti planetari: un concentrato di fenomeni naturali che alzano il mare fino a coprire tutti i collegamenti artificiali con la terraferma.

Chi vivrà sulla Terra nel 2100 dovrà dire addio al surf. E ancora una volta sarà colpa dei cambiamenti climatici. In particolare, a rischiare “l'estinzione” saranno i celebri cavalloni che si infrangono sulle coste della California.

È la cosiddetta “marea del secolo” e già in questi giorni si sta facendo sentire a Mont Saint-Michel che è così tornato ad essere un'isola. Merito della prima delle grandi maree che investiranno anche nelle prossime settimane la costa della Normandia.

Abbiamo fatto enormi passi avanti verso la ricerca di pianeti extrasolari e il rilevamento di altri mondi nel nostro sistema solare. Tuttavia, senza andare troppo lontano (cosa che alla maggior parte di noi non sarà comunque possibile!), basti sapere che ci sono angoli remoti della nostra Terra che potrebbero essere facilmente scambiati per strani paesaggi alieni. Come il nostro corpo!

Lavorare in ufficio con il proprio gatto. Già da diverso tempo, alcune aziende stanno abbracciando l'idea di ospitare uno o più animali sul posto di lavoro. Idea che si ritiene vantaggiosa per la motivazione e il relax dei dipendenti.

La Luna del 2 febbraio notte, per gli osservatori del Regno Unito, era circondata da un suggestivo alone. Le immagini, riprese da molti abitanti del Galles ma anche di altre regioni del paese, mostrano il nostro satellite dotato di un anello di luce che ha suscitato molta curiosità. Ma, al di là delle interpretazioni esoteriche sempre in agguato, la spiegazione c’è ed è del tutto razionale.