Alcune delle prime immagini delle zone più colpite dal Tifone Haiyan (o Yolanda, come viene chiamato nelle Filippine), uno dei sistemi di tempesta più gravi che la storia abbia mai conosciuto, hanno un sapore agghiacciante. Visto dal satellite, il tifone si presenta come una coltre densa di nubi. Tutto lascia presupporre quel che sta accadendovi al di sotto.
Il bilancio delle vittime è ora salito a oltre 10 mila. Un numero, purtroppo, destinato ancora a salire nei prossimi giorni. Anche i sistemi di comunicazione, infatti, in alcune delle zone più colpite sono interrotti e a fatica verranno ripristinati. La città di Tacloban, quella più colpita da questa imponente tempesta, ha subito un pesante black out.
Alcune delle immagini che circolano sul web mostrano dettagliatamente l'entità della devastazione che questa tempesta ha lasciato dietro di sé. Le case sono completamente distrutte. Gli alberi spezzati e detriti sparsi ovunque. L'entità dei danni riportati è più ingente ad ovest di Leyte e di Samar.
Il supertifone ha spazzato le Filippine sin dalle prime ore del mattino dell'8 novembre scorso. Forti raffiche di vento, alcune della velocità di oltre 300 Kmh, hanno abbattuto tutto quel che incontravano. I tifoni sono depressioni, cioè aree con una pressione atmosferica molto bassa, con estensione di qualche centinaio di chilometri. Questi fenomeni meteorologici provocano violenti venti, abbondanti precipitazioni e pesanti inondazioni lungo le coste. I tifoni si formano unicamente sul mare penetrando marginalmente all'interno dei continenti, dove rapidamente si attenuano, e sono tipici dei mari tropicali. I tifoni si formano alla fine dell'estate e in autunno, quando sui mari staziona aria calda e umida a causa delle più alte temperature raggiunte dall'acqua. Di solito i tifoni si sviluppano nell'Oceano Pacifico Settentrionale. In molti attribuiscono la formazione di tifoni sempre più violenti al riscaldamento globale che, da ormai qualche anno, il pianeta sta soffrendo.
Dal punto di vista meteorologico, però, Haiyan può essere senza dubbio considerato la più straordinaria tempesta mai registrata dalle immagini satellitari. Forse non potremmo neppure immaginare la distruzione e il tormento patito da quelle popolazioni, ma osservare le immagini che giungono dai satelliti ci danno solo una vaga idea di quanto le forze della Natura possano essere devastanti ed imponenti al tempo stesso.
Federica Vitale
Imge Credit: EarthSky
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