Il Berkelio, elemento chimico estremamente raro, non obbedisce alle regole della fisica quantistica, la "Bibbia" della chimica atomica. Ed è per questo che, secondo gli scienziati di diverse università statunitensi, si comporta come se provenisse da un altro Universo.
La vedi, è lì davanti a te quell’oasi nel deserto, quella fonte d’acqua che speravi di trovare. Ma ti avvicini e non c’è: è un miraggio, la versione naturale dell’illusione ottica, e che si fa materialmente vedere quello che non c’è, almeno non dove pensiamo noi.
Sei in Nuova Zelanda, prendi un volo per il Circolo Polare Antartico, ti siedi comodamente e aspetti che l’aereo parta. Quando sei in volo ad un certo punto il cielo diventa di mille colori e tu pensi di sognare, invece senti grida di meraviglia e scatti di macchine fotografiche intorno a te. Perché sì a proprio vero, è l’aurora australe.

Per gli amanti di trekking e percorsi avventurosi non esistono solo i social network. Ora è possibile condividere la propria esperienza diventando Google Street View Trekker, ovvero autore. Autore di percorsi non ancora battuti e di esperienze non ancora vissute, o meglio, mai seguite e condivise.

Primavera in anticipo: quest’anno inizia alle 4.30 del 20 marzo, ora dell’equinozio, quando la durata del giorno e quella delle notte saranno uguali (anche se non in modo preciso a tutte le latitudini). Non la storica data del 21 marzo che ci insegnano a scuola, che in realtà sta diventando più una tradizione che una realtà.

Un duomo nascosto nelle profondità marine, nel Golfo di Napoli, a circa 5 km dal porto di Napoli e 2.5 km da Posillipo. Un potenziale nuovo vulcano sottomarino.

L’aurora boreale esiste, si può vedere e non si cancella più nè dalla mente né dal cuore. Regala talmente tanto che anche un viaggio in posti così freddi, con possibili difficoltà organizzative dovute all’abbigliamento e alla necessità di particolare spirito di avventura, diventa qualcosa di meraviglioso. La nostra Roberta c'è stata e ci ha raccontato le sue emozioni e le sue impressioni.

Altro che 2014. I cambiamenti climatici provocati dall'uomo potrebbero ritardare, se non addirittura cancellare, la prossima era glaciale. Un team di scienziati ha calcolato che l'interferenza umana potrebbe rinviare la prossima era glaciale di 100.000 anni.