
Come funziona la memoria? Cosa succede nel nostro cervello quando ricordiamo? A fornirci alciune risposte sui misteri insondabili della nostra mente ci ha pensato un team di ricercatori della California University di Los Angeles, guidato da Martin Kelsey.

La NASA ha divulgato le nuove immagini della Grande Macchia Rossa che altro non è se non una tempesta di enormi proporzioni. Grazie a questa informazione offerta dalle immagini, gli scienziati hanno potuto costruire un mappa meteorologica della turbolenza.

Altro che minacce missilistiche e armi nucleari: l'India combatte il terrorismo col peperoncino. Anzi, col Bhut Jolokia (peperoncino fantasma), la varietà più piccante al mondo, che tre anni fa ha conquistato il Guinness dei Primati dopo avere sbaragliato la concorrenza degli agguerritissimi jalapeños messicani.

Un'ora in più. Un'ora in meno. Non si è mai capito effettivamente perché, una domenica ci si alza, e si scopre di aver dormito di più. No, di meno! A quanto pare una spiegazione c'è. Ma non neghiamolo: è stata una di quelle domande che ci ha assillati sin da bambini. Perchè perdere un'ora di sonno? Si è dormito lo stesso numero di ore!

La storia si ricostruisce pezzo per pezzo. È infatti a un puzzle che rimanda la ricostruzione di questi due frammenti biblici del Canto del Mare (libro dell’Esodo). Parti di un unico manoscritto mediorientale risalente a 1300 anni fa, periodo storico particolarmente povero di testi biblici, sono sopravvissuti separati per tutti questi secoli: fino a quando uno sguardo attento ha notato la loro somiglianza e ne ha permesso la riunificazione.

La luna è proprietà privata? Sì, a quanto riferirebbe l'astronauta miliardario americano Richard Garriott. Il magnate, che nel 2008 entrò a far parte del ristretto club degli "astronauti miliardari" per 30 milioni di dollari, ha acquistato dall'ex Unione Sovietica il lander 21 e il rover Lunokhod 2 per la modica cifra di 68 mila dollari.

Forse siamo ancora lontani dall’avere una macchina che legge nel pensiero, ma i ricercatori del Wellcome Trust Center for Neuroimaging (University College, Londra) sono riusciti a guardare in una zona del cervello prevedendo le sue attività in un certo momento. I risultati, pubblicati su Current Biology, sono stati ottenuti mediante un apparecchio chiamato Brain Scanner, in grado di registrare l’attività cerebrale attraverso la misura dell’afflusso sanguigno al cervello.

Chi ha detto che il cane è il miglior amico dell'uomo, non ha mai avuto un cavallo. Già, questi imponenti animali sembra abbiano tante capacità, tra cui quella di ricordare le persone che si sono mostrate amichevoli, mostrando a loro modo una forma di riconoscenza.