I 5 posti piu' misteriosi del mondo

linee nazca

Non sono pochi quegli esperti che suggeriscono la possibilità che alcuni siti misteriosi sparsi nel mondo siano stati creati con l'aiuto di conoscenze ed una tecnologia forse più avanzate della nostra. E magari posseduta da civiltà aliene o scomparse. Altri non credono neppure sia mai esistita civiltà tanto progredita sulla Terra e tutte le superbe conoscenze ci siano state tramandate da antichi astronauti provenienti “dal cielo”.

La maggior parte degli scienziati, tuttavia, non si rispecchia in alcuna di queste idee e tenta di spiegare gli enigmi antichi sulla base della religione e del rituale. In tutto il mondo e nei luoghi più diversi, giacciono monumenti e rovine le cui origini sono avvolte nel mistero. Nessuno sa esattamente perché Stonehenge sia stato costruito, o come un insieme di rovine artificiali sia stato sommerso nel profondo del mare o, ancora, come su un masso gigante di granito siano scolpite le istruzioni per ricostruire la società, su una collina in Georgia. Ecco, dunque, cinque dei posti più enigmatici del mondo. Scelti a caso per voi.

Le linee di Nazca - Perù

Le linee di Nazca sono il gruppo più rilevante di geoglifi in tutto il mondo. Impressi nella superficie della sabbia del deserto della pampa, circa 300 figure, fatte di linee rette e forme geometriche, ritraggono le immagini di animali e di uccelli. Questi disegni sono chiaramente visibili solo dal cielo.

Il deserto del Perù possiede, quindi, uno dei più interessanti monumenti di tutto il mondo. Questi motivi geometrici "disegnano" diversi animali e forme umane stilizzate. Tali linee hanno lasciato perplesse intere generazioni, soprattutto riguardo il modo in cui queste opere così precise possano essere state completate molto prima dell'invenzione documentata del volo umano. Sono, a ragione dunque, i segni delle linee lasciate da una razza aliena? O piste di atterraggio per gli Ufo? O, infine, tracce di un popolo antico di gran lunga più avanzato e in grado di volare?

nazca

La Grande Sfinge – Egitto

Insieme con la Grande Piramide di Giza, la Sfinge rappresenta uno dei più grandi enigmi e il monumento antico più studiato della storia dell'umanità. L'intero complesso di Giza, composto dalla Sfinge, dalla Grande Piramide e da altre piramidi e distinte strutture, detiene sicuramente la chiave per comprendere questa avanzata civiltà del passato. Non vi è nessun altro luogo brulicante di tanti ricercatori intenti ad esaminare i misteri del passato dell'umanità. Un passato che potrebbe persino riscrivere la storia.

Numerosi studi hanno dimostrato che una delle cose più sconcertanti riguardo questa struttura, oltre il suo design, lo scopo per cui fu concepita e il modo in cui fu assemblata, è che non esistono documenti scritti riguardanti la sua costruzione. Ed è proprio ciò che confonde gli esperti quando si cerca di accertare l'origine della Piramide e capire come una civiltà sia stata in grado di costruire un progetto di tali dimensioni e con le tecnologie di cui si disponeva all'epoca.

sfinge

Stonehenge - Gran Bretagna

Forse uno dei monumenti più conosciuti al mondo è Stonehenge, nella contea inglese di Wiltshire. È composto da pietre erette che circondano un ambiente circolare e si ritiene sia stato costruito intorno al 2500 a.C., sebbene sia stato rivisto e rinnovato nel corso di un periodo di più di 1.400 anni. Anche se le teorie e le speculazioni abbondano, non si sa quale sia lo scopo originale del monumento preistorico. Per tale ragione, esso era e rimane uno dei più grandi misteri della terra.

stonehenge

Isola di Pasqua – Cile

L'Isola di Pasqua, conosciuta anche come Rapa Nui o Isla de Pascua, è un'isola polinesiana nel Pacifico sud-orientale. È famosa per le sue statue monumentali, create dal popolo Rapanui. Le statue, chiamate moai, facevano parte del culto ancestrale dei coloni dell'isola e sono state scolpite tra il 1250 e il 1500 d.C.. Il più pesante di questi moai pesa,appunto, 86 tonnellate, il che spiega bene quanto sia stato grande l'ingegno di questo popolo per aver creato ed eretto simili sculture di pietra, per poi trasferirle in altri siti. Quasi la metà di tutti i moai restanti si trovano ancora a Rano Raraku, la cava principale moai, ma centinaia sono stati spostati su piattaforme di pietra lungo il perimetro dell'isola.

Isola di Pasqua

Civiltà Maya – Messico

Tendiamo a pensare al Medioevo come ad un periodo cupo, durante il quale Re Artù ha vissuto compiendo atti di magistrale coraggio, tra principesse e cavalieri. Ma mentre gli europei erano impegnati a convertire i pagani al cristianesimo, una grande cultura era fiorente nel Messico meridionale e nell'America Centrale. Tra il 200 a.C. e il 900 d.C., la civiltà Maya rese la propria epoca tutt'altro che buia. Essi furono in grado di vivere basandosi su precise regole imposte dai propri sovrani e fondarono il proprio impero su città, palazzi e templi, ornati di opere d'arte e ricchi di oro e di gemme. I suoi abitanti, inoltre, possedevano conoscenze molto avanzate in alcune discipline, come l'astronomia, l'ingegneria, l'architettura e l'urbanistica.

Oggi, però, queste città Maya, una volta grandi e fiorenti, si nascondono sotto una fitta foresta pluviale. Per molti, come sia successo, è un mistero. In genere, siamo portati a credere che i Maya siano "scomparsi"; mentre teorie più bizzarre sostengono che la colpa sia da imputare a invasori alieni. Ma i Maya non se ne sono andati. Milioni di loro vivono ancora in Guatemala e in Honduras, mentre altri vivono negli Stati Uniti per guadagnarsi da vivere come lavoratori migranti. Non ci fu quindi alcuna forza soprannaturale per portare al declino una simile civiltà.

civiltà maya

Federica Vitale

Leggi anche:

- I dieci misteri irrisolti della storia

- Linee di Nazca: ma quali UFO; servivano a trovare l'acqua

- Svelato il mistero di Stonehenge?

- Moai: i misteri dell'Isola di Pasqua

- I Maya estinti dalla siccità?

Cerca