Uno strano oggetto circolare è stato trovato nel Mar Baltico, lo scorso anno. Adesso, però, secondo quanto emerge da un recente report della CNN, un altro oggetto di forma discoidale, è stato ritrovato vicino al precedente, a soli 200 metri dal primo rinvenimento e 300 metri al di sotto della superficie del mare.
Peter Lindberg, che guida il gruppo, intervistato dalla CNN, ha inizialmente scherzato sul fatto che l'oggetto possa essere un UFO. Ma non sa di che si tratta. “Il problema è che non sono esattamente sicuro di cosa sia stato scoperto” spiega.
I cacciatori di tesori, a caccia di relitti di navi tra la Svezia e la Finlandia, hanno dunque rilevato uno strano oggetto, vicino al disco dello scorso anno, dal diametro di 195 piedi. Ma adesso la curiosità di chiarire l'origine di tale ritrovamento ha spinto Lindberg e il suo team a tornare sul posto, per carpire ulteriori dettagli. A maggio, dunque, ritorneranno ad osservare da vicino questi oggetti misteriosi. Si attendono adesso ulteriori risultati dalle nuove tecniche di imaging utilizzate per mappare il fondo del mare.
Il Baltico non è nuovo a questo genere di ritrovamenti. Secondo quanto si legge su Yahoo News, il Mar Baltico è un focolaio di gli oggetti recuperati. "In questo momento, sappiamo che circa 20.000 oggetti, soprattutto provocati da naufragi, sono stati ritrovati nel Mar Baltico. Ma penso che ce ne possano essere più di 100mila", ha spiegato Ardreas Olsson, esperto del sonar e capo del Museo di Archeologia Marittima della Svezia. "Non sono sicuro di ciò che troveremo quando andremo giù. Ma sono eccitato. E sarà interessante vedere quello che c'è."
Francesca Mancuso