Altro che Interstellar, potrebbe pensare qualche appassionato di galassie. Il gioco Elite: Dangerous, lanciato lo scorso 16 dicembre 2014, permette a tutti di vivere sulle astronavi e di immergersi nell’Universo. Proiettato in un futuro molto lontano è il prototipo della realtà aumentata di ultima generazione.
“Prendi il controllo della tua astronave in una galassia spietata – si legge sulla presentazione del gioco - Inizia con una piccola nave stellare e alcuni crediti, e fai tutto il necessario per ottenere abilità, conoscenze, ricchezza e potere […] 400 miliardi di Sistemi Stellari. Libertà infinita”. Riassumendo, Star Wars 2.0.
Il tutto è ambientato nell’anno 3300, e ha tutto l’aspetto di un poema epico. Gli sviluppatori hanno ricostruito la nostra Via Lattea, e dinamiche di gioco che si snodano tra rivalità interstellari. Per alcuni siamo alleati, per altri pirati e nemici, oppure contrabbandieri, esploratori, assassini, e per altri eroi.
Possiamo volare da soli o con gli amici, combattere per una causa o per noi stessi, ma quello che accomuna tutte le situazioni risiede nell’effetto delle nostre azioni: qualunque esse siano, infatti, cambiano la galassia intorno a noi e quindi la storia che seguirà. La realtà aumentata è dunque all’estrema potenza, perché possiamo addirittura scriverla noi, passo dopo passo.
Il gioco è disponibile sia in versione hard che soft: per chi non è intenzionato a comprare il gioco vero e proprio, è infatti stata creata anche un’app dedicata, che per ora gira su iOS. Esiste inoltre anche un forum di appassionati, e un video che insegna i primi passi ai nuovi utenti.
Roberta De Carolis
Foto: Elite
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